Allergie di Primavera: come difendersi dai pollini

Finalmente è arrivata la primavera, portando con sé sole, caldo, ma anche i pollini, ai quali una buona parte della popolazione è insofferente a causa delle allergie

Per questo 2018, a causa dell’arrivo improvviso di un primavera leggermente in ritardo, la concentrazione dei pollini non è stata diluita, come negli anni scorsi, ma è risultata piuttosto abbondante e sviluppatasi in un breve lasso temporale.

Un dato da non sottovalutare è l’aumento delle persone affette da allergie, provocate spesso anche dagli stili di vita stressanti, dall’inquinamento e dagli improvvisi cambiamenti climatici

 

Tutti i consigli per difendersi dalle allergie

La Società Italiana Allergologia ha stilato di conseguenza una serie di semplici regole da seguire nei periodi in cui si è più soggetti ai sintomi da allergia. 

Uno dei primi consigli riguarda i viaggi in macchina. Durante la primavera, infatti si raggiungono elevate concentrazioni di pollini in aria, dai quali ci si può difendere evitando di mantenere i finestrini troppo aperti, limitando così l’ingresso di polline nell’abitacolo. 

Un secondo consiglio riguarda invece le attività all’aperto, ovviamente nel caso in cui si fosse soggetti ad allergie. Secondo gli esperti sarebbe bene evitare la attività sportive vicino a prati appena falciati, poiché con lo scuotimento delle graminacee le spighe rilasciano grandi quantità di polline sul terreno e nell’aria. 

Infine, anche il cambiamento d’aria in casa ha le sue influenze!

Si consiglia di aprire le finestre al mattino presto o in serata, ma anche di fare attenzione al deposito di eventuali pollini in particolari zone della casa, come la camera da letto

 

Sintomi principali e cure

sintomi principali tra coloro che soffrono di allergie ai pollini sono simili a quelli di un forte raffreddore: febbre, cefalea, tosse, congestione nasale con conseguenti starnuti sono i primi campanelli d’allarme che, chi non è a conoscenza delle possibili allergie, deve tenere a mente per poi effettuare eventuali controlli medici

Tra i pollini più comuni a rischio allergia vi sono le graminacee, l’ambrosia, la parietaria e le betulacee

Ad oggi non esiste una vera e propria cura per le allergie, ma l’immunoterapia negli ultimi anni ha fatto grandi passi avanti nella ricerca, proponendo diversi farmaci in grado di alleviare e gestire i sintomi.

 

Allergie a tutte le età

L’allergia ad uno o più di questi pollini può comparire a qualsiasi età, ma in genere ha il suo inizio durante l’infanzia e l’adolescenza.

Spesso, i sintomi migliorano con l’avanzare dell’età, mentre per circa il 15% degli affetti i sintomi possono anche scomparire totalmente. 

Agnese Pirazzi