A Milano si è da poco conclusa la Fashion week dedicata all’uomo, anche se negli ultimi tempi la maggior parte delle sfilate presenta numerose contaminazioni di genere.

Moda donna e moda uomo, infatti, sfilano insieme per molti marchi, dando luogo a show unici che evidenziano l’unione dei generi anche in passerella.  In questo Gennaio hanno sfilato le collezioni per l’autunno-inverno 2018/2019 e, anche se siamo ancora in attesa dell’estate, la curiosità non è mancata.

 

Moschino: la seduzione del prossimo inverno

Per questa collezione Moschino si dedica alla sessualità e all’erotismo, Jeremy Scott, infatti, dona luce a tutte le perversioni dell’animo umano. 

Attraverso latex, vinile e velluto, Moschino racconta una realtà sadomaso, descrivendola attraverso reggicalze, cinture, maschere in latex, pelle e reggiseni. 

Nonostante questo fil rouge un po’ fetish, il brand non abbandona la sartorialità, come si evince dalle giacche scomposte, dai cappotti maschili e dai sensuali bustier.

Una collezione che non tutti indosserebbero, ma da cui tutti rimangono affascinati!

 

Prada: basta al vuoto decoratissimo

Come appendice della sfilata uomo, sfila anche la donna autunno inverno 2018 di Prada, che sprigiona tutto il rigore proprio del brand da anni, ma rivisitato. 

Infatti, questa durezza estetica viene declinata in abiti e accessori che uniscono la forma alla loro funzionalità, dando vita ad una nuova estetica industriale, che si sposa al meglio con la location scelta per questo anno. 

Sfilano in passerella cappotti imbottiti e giacche a vento, ma saltano all’occhio soprattutto le stampe già viste nelle precedenti collezioni con banane, rossetto, fiori di ibiscus, ma abbinate le une con le altre con nuove modalità. 

Dopo il week end lungo dedicato alla moda italiana, si aspettano i risultati della Fashion Week di Parigi, per ampliare la visuale sulle tendenze del prossimo inverno.

 

Agnese Pirazzi