MetodoPG di Laura D'Ostilio benessere ritrovato in 7 mosse

MetodoPG di Laura D’Ostilio: benessere ritrovato in 7 mosse

Il metodoPG si identifica con i 7 archetipi, come un percorso in 7 tappe personali, di coppia o di un gruppo. Si tratta di un metodo per guarire, per unire i nostri pezzi divisi, per armonizzare le nostre emozioni se possibile, per riprenderci la vita e per essere in pace prima di tutto dentro di noi.

Numero 7

Il numero 7 in tradizioni diverse rappresenta il numero della creazione, dell’armonia, della bellezza. Ad esempio, nel nostro immaginario l’arcobaleno porta la Pace sulla terra dopo un temporale.
La luce bianca è composta armonicamente dai 7 colori.

Se diamo ad ognuno dei 7 colori un valore, una valenza, una possibile applicazione pratica, sarà possibile usare simbolicamente in qualunque analisi un metodo per vedere nella complessità un qualche ordine possibile, partendo dal primo aspetto, da uno dei colori.

Metodo intuitivo

Nella mia esperienza come medico, ho applicato a me stessa e ai miei pazienti questo tipo di analisi. Avendo utili riscontri nelle depressioni reattive ed in altri ambiti, ho negli anni messo a punto un Metodo intuitivo, che usa il linguaggio dei simboli. Insegno punti di riferimento che ognuno può elaborare, ogni paziente può continuare a sviluppare un percorso personale negli ambiti più vari.

Linguaggio simbolico

Nella psicoterapia di appoggio, sono noti i compiti motivazionali e nel metodoPG ci sono questi compiti. Se il paziente vuole seguire il percorso del metodoPG, può comprendere “i simboli” ovvero il linguaggio simbolico, le parole come segnali che aiutano ad unire i pezzi rotti o staccati del nostro stile di vita o delle nostre relazioni.

SIM-BOLO” significa dal greco “unire insieme” i pezzi divisi di una tavoletta che il padre e il figlio avevano rotto e, dopo tanto tempo, si riconoscevano, dopo una guerra, attraverso i due pezzi coincidenti della tavoletta divisa in due.
Le chiavi dei 7 archetipi/aspetti

Dare in poche parole le chiavi dei 7 archetipi è cosa impossibile perché la sensibilità, il significato stesso, il simbolo che diamo alle parole dipende dal vissuto personalissimo. Tuttavia, chiedendo di uscire dagli schemi noti, mi spiego il più possibile con la metafora o con paragoni che fanno riferimento alle regole della natura, come per esempio riguardo al verde, il tempo, come sono i ritmi delle stagioni, l’alternarsi del giorno e della notte.

Insieme col paziente, si trova poi una applicazione possibile riferita a quell’archetipo nella vita del paziente o della realtà analizzata.

Il rosso

Allora adesso parlo del primo aspetto, il rosso, e accennerò agli altri in seguito.

Il rosso, il nutrimento, la terra, come le radici dal terreno, come il denaro con cui possiamo comprare il cibo, il cibo ricco di nutrienti, il cibo bello da vedersi, quanto fatica per il nostro cibo, il cibo che ci hanno regalato, il cibo che ci viene dalle nostre eredità materiali e non materiali… Ecco l’archetipo della luna, della nostra madre, della nostre radici spirituali, anche il cibo spirituale ci viene dato dalla nostre tradizioni, tutto quello che ci serve per la nostra realizzazione economica.

Si cerca insieme di provare a identificare il più possibile con associazioni di parole questo valore che diamo per convenzione al denaro e al cibo.

Poi le domande sono se di questo aspetto nella propria vita manca qualcosa… o ci assilla …. o non ci interessa e come ci occupa?

Gli altri 6 aspetti

Il secondo aspetto è il lavoro, la passione, la realizzazione …

Il terzo è la nostra credenza etica, la nostra religione…

Il quarto è il tempo, il ritmo dei nostri bisogni …

Il quinto è lo spazio, la casa, la bellezza…

Il sesto è studiare

Il settimo sono le relazioni significative
Per esempio, nella propria vita quale aspetto di questi è in difetto o in eccesso?

La soluzione o la terapia va avanti…

Nei prossimi contributi tratterò gli aspetti Arancio e Giallo.

Dott.ssa Laura D'Ostilio

Dott.ssa Laura D’Ostilio