Quando rivolgersi ad un Naturopata

Quando rivolgersi ad un Naturopata

La Naturopatia si inserisce in un quadro molto ampio quello delle “Terapie Olistiche”. Con l’espressione “Terapia olistica” si intende un metodo che mira a curare la persona in tutta la sua interezza e quindi non solo corpo ma anche anima, mente ed emozioni. Il termine “olismo” è infatti una parola che deriva dal greco e il cui significato è totalità.

Le terapie olistiche sono utili per riequilibrare lo stato di salute generale e migliorare la qualità di vita delle persone. Inoltre, aiutano il soggetto a ripristinare un sano equilibrio psicofisico stimolandolo a un naturale processo di auto-guarigione.

 

Non ricorrere subito ai farmaci

Cercare di risolvere un semplice problema di salute in maniera naturale, senza ricorrere subito ai farmaci, è una buona cosa: si può ad esempio alleviare il mal di gola, il mal di testa ed altre patologie con i rimedi naturali. Allo stesso tempo, però, è importante dire che non tutti i problemi possono essere risolti in maniera esclusivamente naturale e che in alcuni casi è necessario seguire una cura medica a cui poi abbinare i rimedi naturali.

In generale, si può affermare che l’obiettivo del naturopata è quello di prevenire le patologie e mantenere più possibile il benessere della persona.

 

Le conoscenze del naturopata

Per fare ciò il naturopata deve avere un’ottima conoscenza delle maggiori patologie e dei vari rimedi naturali. Lo studio della Naturopatia contempla sia elementi di carattere generale riconducibili alla medicina classica quali: l’anatomia, la fisiologia, la genetica di base e la patologia generale sia elementi riconducibili alla medicina tradizionale cinese, alla fitoterapia, all’aromaterapia, alla floriterapia e alla micoterapia.

 

Il primo colloquio con il naturopata

Il colloquio naturopatico verte a capire la persona nella sua globalità. E’ importante che il naturopata, attraverso un approccio empatico, venga a conoscenza del pregresso di tipo fisico e psicologico della persona, della sua storia familiare, del tipo di ambiente in cui abita e lavora. Attraverso questo tipo di colloquio è possibile individuare la predisposizione a determinate malattie e cercare di prevenirle attraverso stili di vita appropriati e rimedi naturali ad hoc.

Secondo questa visione è possibile affermare che il medico cura, mentre il naturopata previene.

 

Gli strumenti del naturopata

L’anamnesi naturopatica può avvalersi di vari strumenti; un aiuto interessante può essere dato dallo studio delle costituzioni e dalle varie fasce di età per prevenire le patologie.

Infine, proprio per l’approccio olistico, la naturopatia si avvale di tantissime branche per aiutare a ristabilire l’equilibrio e il benessere della persona quali trattamenti naturali di massaggio come massaggio ayurvedico, la riflessologia plantare, lo shiatsu, la kinesiologia applicata.

Ma non solo: anche l’iridologia, lo yoga, tecniche di respirazione, cromoterapia, tecniche di meditazione, insomma gli ambiti all’interno dei quali la naturopatia si muove sono veramente tanti.

 

L’obiettivo finale del naturopata

Lo scopo però più profondo del naturopata è quello di aiutare l’individuo a manifestarsi nella sua unicità ed autenticità, lasciando alle spalle ogni tipo di condizionamento. Il naturopata ha un ruolo dunque importante nell’accompagnare la persona nel processo di consapevolezza e di trasformazione. La persona, maggiormente consapevole, è in grado di scegliere in base alle proprie aspirazioni e ai propri bisogni e non in base ai condizionamenti che gli sono stati dati; in questo modo la persona potrà ritrovare l’equilibrio psico-fisico.

Presso lo Studio il Faro è possibile effettuare un colloquio naturopatico specialistico per ristabilire il proprio benessere.

Dott.ssa Nicoletta Merli

Naturopata non medico, Counsellor AT

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